venerdì 8 febbraio 2008

(PLEASED TO MEET YOU) MANIERINO KILL

-Salve, sei tu Roy Keynes?
-Sì, e tu sei Manierino Kill.
-Eh sì! Hai già ordinato?
-No.
-Signorina, due caffè lunghi e per me pancakes coi mirtilli…Senti, è Hogg Baines che mi ha parlato di te…Tu
lo sai che lavoro faccio?…Grazie…Mmm…Signorina! Questo caffè è trasparente!
-Come dice?
-Dico che questo liquido mi pare più adatto per lavande intime che per bere…
-Come?
-Manierino ha detto che ti devi fare un bidè con questo beverone.
-Magnerno…cazzo di nome! E non è nemmeno un negro!
-Ehi, ti ho sentito! Io ti ammazzo, lo sai?
-Calmo, Kill, calma. È nuova, forse è un po’ stanca.
-Uff…senti un po’, Keynes, tu sei irlandese, vero?
-Per metà…
-Ok, quando lavori con me non devi bere, non ci si ubriaca, neanche a metà…
-Chi ha detto che lo faccio?
-Che ne so, voi irlandesi…Ascolta: io mi sposto molto, ho ammazzato in tutti gli stati dell’Unione, tranne,
forse, in Alaska…
-Ed alle Hawaii?
-Sì, lì sì…Ehi, non ti porto in gita! Ho bisogno d’un autista, io non guido…
-Nessun problema.
-…E di qualcuno che mi faccia due conti…
-Come fatture? Ricevute?
-Certo, per il commercialista e per l’ufficio tributi…mi chiedo se sei scemo oppure molto spiritoso!
-Scusami, M.K.
-Senti, tu ci sai fare con la matematica?
-Sì, me la cavo bene.
-Me l’avevano detto, perciò t’ho scelto…Mi dovresti tenere aggiornate le medie di rendimento…
-Medie di rendimento? Non credevo ne tenessero anche i killer! Poi cosa fanno eleggono il killer dell’anno? Il
miglior rookie?
-Se lo facessero vincerei ogni anno.
-Signori, il conto.
-Senti, Kill, non ho soldi.
-Pago io. Tranne quella merda di caffè, s’intende…Keynes, ci vediamo domani alle 15, sobrio chiaramente.

(Racconto di Luca Bonelli)

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